Descrizione
Il 26 aprile 1995, a Tencarola viene inaugurato il “monumento al Lavoratore” dedicato ai caduti sul lavoro; l’idea della sua realizzazione sorge già nel 1983 in concomitanza alla nascita del Comitato degli Invalidi del Lavoro. Con l’aiuto dell’INAIL, i membri dell’associazione riescono ad ottenere, in aggiunta ai nomi dei sette deceduti sul lavoro di cui erano a già a conoscenza, l’elenco di molti caduti e i nominativi delle loro vedove oltre a quello dei circa 300 lavoratori – di cui dieci Grandi Invalidi – che avevano subìto un infortunio operando in tutti i settori: industria, artigianato, agricoltura, edilizia, ecc... Per la realizzazione del monumento si è offerto un socio invalido, l’artigiano e scultore Ugo Baù, che vi ha dedicato gratuitamente il suo tempo libero. L’opera è stata costruita con i contributi offerti dall’associazione, quelli raccolti mediante varie attività di informazione, sensibilizzazione e prevenzione assieme alle offerte di aziende, Comune e cittadini. Si tratta di un cippo, collocato in un ottimo contesto visivo, alla cui base si legge una frase suggerita dall’allora parroco della parrocchia di S. Bartolomeo Don Francesco: “Grazie Lavoratore, il tuo sacrificio sia fecondo di ogni bene”.