Selvazzano Dentro ricorda la Giornata della Memoria: 27 gennaio 2025

Dettagli della notizia

Comunicato stampa del 24 gennaio 2025

Data:

24 Gennaio 2025

Tempo di lettura:

Descrizione

Lunedì 27 gennaio 2025 ricorre l'80° anniversario dall’apertura dei cancelli del campo di concentramento e di sterminio di Auschwitz, una ricorrenza di fondamentale importanza per mantenere viva la memoria della Shoah, delle ignobili leggi razziali che il nostro Paese adottò durante il fascismo (1938) e della persecuzione subita dagli ebrei e da tutti coloro che hanno conosciuto le atrocità dei campi di concentramento e di sterminio.

La Giornata della Memoria è istituita dalla Legge 20 luglio 2000 n. 211, che invita scuole, istituzioni e cittadini a dedicare questa giornata a cerimonie, incontri e iniziative educative per conservare la memoria storica e promuovere i valori della tolleranza e della solidarietà.

Il Comune di Selvazzano Dentro, in collaborazione con il Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei, celebra la Giornata della Memoria con un'importante iniziativa condotta dagli studenti e dalle studentesse delle classi quarte e quinte. I destinatari dell’iniziativa sono gli studenti e le studentesse delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado del territorio, oltre alla cittadinanza tutta invitati nei luoghi civici in cui si svolgeranno alcuni degli interventi musicali, accompagnati da letture scelte.

Lunedì mattina, 27 gennaio 2025, le attività saranno ospitate dalle ore 9:00 alle ore 12:00 in diversi luoghi simbolici della città: a Selvazzano Capoluogo in Biblioteca Comunale, in Auditorium San Michele e presso la Residenza “A. Bolis”, a Tencarola in Piazza al Lavoratore, all’incrocio tra Via della Repubblica e Via Padova e a Caselle in Piazza Carlo Leoni.

“Questi momenti di condivisione e narrazione – sottolinea il sindaco Claudio Pironhanno l’obiettivo di sensibilizzare la comunità giovanile di Selvazzano Dentro sull'importanza di ricordare quanto accaduto, affinché la progressiva e inesorabile perdita dei sopravvissuti che sono stati testimoni dei genocidi del Novecento non privi le future generazioni e quelle presenti degli strumenti interpretativi per leggere la storia. In questo 80° anniversario della liberazione di Auschwitz riprendiamo le seguenti parole di Primo Levi del 1973 “La storia della deportazione e dei campi di concentramento non può essere separata dalla storia delle tirannidi fasciste in Europa: ne rappresenta il fondamento condotto all’estremo, oltre ogni limite della legge morale che è incisa nella coscienza umana”.

Per questo facciamo nostro il monito del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della celebrazione del Giorno della Memoria 27.01.2023: “Il regime fascista, nel 1938, con le leggi razziali agì crudelmente contro una parte del nostro popolo. È di grande significato che la Costituzione repubblicana, dopo la Liberazione, volle sancire solennemente, all’articolo 3, la pari dignità ed eguaglianza di tutti i cittadini, anche con l’espressione “senza distinzione di razza”. Taluno ha opinato che possa apparire una involontaria concessione terminologica a tesi implicitamente razziste. I Costituenti ritennero, al contrario, che manifestasse, in modo inequivocabile, la distanza che separava la nuova Italia da quella razzista. Per ribadire mai più”.

“Il Liceo “Galileo Galilei” di Selvazzano Dentro, grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale, affermano i docenti del dipartimento di storia, filosofia e religione si apre così al territorio, cercando di coinvolgere l’intera comunità educante per riflettere, tutti insieme, sul senso di ciò che è successo e sulle sue recondite insidie che, se non riconosciute, possono preparare nuovamente il terreno al ritorno dell’antisemitismo o di qualsiasi altra forma di discriminazione. Con questo spirito, le studentesse e gli studenti di quinta incontreranno i ragazzi più giovani del nostro Liceo, per offrire momenti di riflessione. Con le medesime finalità, i nostri studenti e le nostre studentesse di quarta inviteranno i ragazzi delle scuole medie del nostro comune a riflettere sulle conseguenze a cui porta l’indifferenza: l’atteggiamento di "girarsi dall'altra parte" è stato una delle cause della discriminazione ebraica, che ha portato infine alla Shoah. Se la giornata della memoria aiuterà ciascuno di noi a comprendere l'importanza di "non girarsi dall'altra parte", ma di prendere posizione a favore di chi è più fragile e indifeso, allora questa giornata non sarà passata invano. Infine, un altro gruppo di giovani presiederà il territorio perché vogliamo che dalla strada e dagli spazi comuni scaturisca la loro ferma volontà di non volere un mondo come quello che hanno tentato di costruire il fascismo e il nazismo”.

Un ringraziamento particolare per la fattiva collaborazione degli Istituti comprensivi: l’IC “Tomaso Albinoni” e in particolare la Dirigente Scolastica, dott.ssa Patrizia Trevisan e i professori Cristina Munari e Francesco Vella; l’IC “Melchiorre Cesarotti” e la Dirigente Scolastica, dott.ssa Simona Rossi e la prof.ssa Matilde Vindigni.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare per condividere insieme questo importante momento di riflessione e memoria. E ribadire insieme “Mai più”.

Ultimo aggiornamento: 02/07/2025, 12:11

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri