Denuncia al Consiglio di Bacino Brenta di approvvigionamento idrico autonomo relativa ai consumi 2022
Il Consiglio di Bacino Brenta, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 165 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i. ed all’art. 40 del Piano di Tutela delle Acque della Regione Veneto, deve procedere alla raccolta delle denunce per l’approvvigionamento autonomo di acqua per i consumi dell’anno 2022, adempimento a cui sono tenuti tutti gli utenti domestici che possiedono o utilizzano pozzi di approvvigionamento autonomo di acqua (a scopo potabile, per annaffiamento giardini/orti, per abbeveraggio bestiame, a scopo ornamentale, geotermico, ecc.) con prelievi dalle falde acquifere protette.
La denuncia non comporta l’applicazione di corrispettivi, è obbligatoria e consente di pianificare e attuare le azioni necessarie alla tutela quantitativa e qualitativa della risorsa idrica, in modo da evitare problemi di approvvigionamento soprattutto nei periodi di maggiore consumo d’acqua.
I cittadini sono invitati quindi ad adempiere alla denuncia compilando entro il 31 dicembre 2023 il modulo internet al quale si accede dal sito www.consigliobacinobrenta.it entrando nella sezione “Denuncia approvvigionamento idrico” (ultima frase in basso a sinistra della home page) e cliccando poi su “Denuncia di approvvigionamento idrico autonomo anno 2022”.
Si specifica che la compilazione in oggetto interessa esclusivamente gli utenti privati e l’uso domestico, non le attività produttive.